Con ordinanza del 25 ottobre 2018 n. 6069/2018 il Consiglio di Stato ha sottoposto all’Adunanza plenaria le seguenti questioni di diritto, oggetto di contrasti giurisprudenziali:
“1) Se, per le gare bandite nella vigenza del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, la mancata indicazione separata degli oneri di sicurezza aziendale determini immediatamente e incondizionatamente l’esclusione del concorrente, senza possibilità di soccorso istruttorio, anche quando non è in discussione l’adempimento da parte del concorrente degli obblighi di sicurezza, né il computo dei relativi oneri nella formulazione dell’offerta, né vengono in rilievo profili di anomalia dell’offerta, ma si contesta soltanto che l’offerta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti oneri.
2) Se, ai fini della eventuale operatività del soccorso istruttorio, assuma rilevanza la circostanza che la lex specialis richiami espressamente l’obbligo di dichiarare gli oneri di sicurezza”.

Pasquale Morra
Svolge attività di consulenza e assistenza in favore di operatori economici e stazioni appaltanti nel settore dei contratti della P.A.: appalti di lavori, servizi e forniture, concessioni di servizi, contratti di partenariato pubblico privato.
Sito web: www.replegal.it/it/tutti-i-collaboratori/227-pasquale-morra.htmlUltimi da Pasquale Morra
- Corte di Giustizia UE: le condizioni di compatibilità con il diritto comunitario del rito c.d. “super-accelerato” in materia di appalti di cui al comma 2 bis dell’art. 120 c.p.a.
- Codice appalti: la Commissione UE mette in mora l’Italia e apre la procedura di infrazione
- Riapre lo sportello per gli incentivi della “Nuova Sabatini”
Articoli correlati (da tag)
- Corte di Giustizia UE: le condizioni di compatibilità con il diritto comunitario del rito c.d. “super-accelerato” in materia di appalti di cui al comma 2 bis dell’art. 120 c.p.a.
- Nuovo bando a sostegno dei percorsi d'internazionalizzazione delle MPMI dei territori di Milano Monza Brianza Lodi
- Codice appalti: la Commissione UE mette in mora l’Italia e apre la procedura di infrazione